Il fashion system aspetta con ansia e trepidazione il suo ritorno dal 2018, quando ha lasciato Celine. Nel 2021 lo ha annunciato con un brand omonimo, con LVMH come socio di minoranza. Ora tutto dovrebbe essere pronto per scoprire di nuovo il genio creativo di Phoebe Philo
Register here for news and further updates. Mentre scriviamo, questo disclaimer – testo bianco su schermo completamente nero – è l’unico contenuto del sito phoebephilo.com. Chi ha accettato l’invito e si è registrato, ai primi di ottobre ha ricevuto un video teaser che, nel suo far poco vedere e molto intuire, fa capire soprattutto una cosa. Dopo tanta assenza e tanti annunci, il ritorno di Phoebe Philo è adesso. E la moda – tutta la moda -, che per questa stilista ha sempre dichiarato di stravedere, può tirare un sospiro di sollievo, alzando al massimo l’aspettativa per quello che potrebbe accadere dal 30 ottobre – data fissata per l’arrivo in negozio della sua nuova collezione – in poi. Data in cui quel disclaimer dovrebbe scomparire.
Migliaia di preghiere esaudite
La pausa sabbatica è finita. Dopo essere stata accostata a tutte le griffe quando, negli ultimi anni, hanno rinnovato la direzione creativa, Phoebe Philo torna in campo con un brand indipendente. Assente dalle passerelle dal 2018, quando decise di concludere la sua avventura decennale da Celine, nel 2021 la stilista annunciò che era pronta per tornare dando vita a un brand omonimo e indipendente, ma con LVMH come socio di minoranza. Per capire quanto quella notizia eccitò il mondo della moda, bastino le parole che Vanessa Friedman, autorevole firma fashion del New York Times, scrisse per commentarla: “Migliaia di preghiere per la moda femminile sono state esaudite”.
Il ritorno di Phoebe Philo è adesso
Il teaser di lancio ha suggerito una serie di indizi: volti, gioielli, occhiali da sole e quello che sembra un trench in pelle nera lucida. A dimostrazione che il suo ritorno sarà votato al total look e proprio per questo, si augurano gli addetti ai lavori, potrebbe innescare una discontinuità concettuale trasversale a tutto il segmento della moda. Qualcosa che tutti, spesso senza dirlo, sperano accada. Una responsabilità mica da poco, basata, però, sul modo in cui Phoebe Philo è stata capace (da Celine e in precedenza da Chloé) di ridefinire il concetto di eleganza. Cucendo tra loro lusso e praticità. Personalizzando un’estetica minimalista che dava comunque importanza ai dettagli. Creando collezioni timeless. Tutto quello, in pratica, che la moda sta cercando oggi, come dimostra l’innamoramento per il quiet luxury messo in mostra nelle recenti sfilate di Milano, Parigi, Londra e New York. In altre parole: il ritorno giusto al momento giusto.
Stile misurato e quotidiano
Come ricorda il portale La Conceria, gli esordi di Phoebe Philo risalgono agli anni ’90, “quando diventa il braccio destro di Stella McCartney da Chloé. Dal 2001 assume personalmente la direzione creativa del brand francese intraprendendo una carriera ventennale che la porterà a dirigere anche Céline, fino al ritiro avvenuto nel 2018”. Per Chloé Philo disegna “borse iconiche come la Paddington, robusta e dal doppio manico, in pelle e riconoscibile per via del grande lucchetto centrale. Il punto di svolta avviene quando arriva da Celine. Oltre a creare borse che rimangono impresse negli annali della moda, tra tutte la Phantom in pelle di vitello, realizza collezioni che restituiscono uno stile misurato e quotidiano fatto di abiti dal taglio geometrico e in colori tenui”.
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