Postcards

“Non possiamo risolvere tutto, ma è importante essere proattivi e responsabili: essere sempre più intelligenti, o più difficili, o più complicati, o più interessanti, o più innovativi".
Prada Intersections, febbraio 2021

“Il futuro, per me, è romantico, non capisco le persone che dicono che il passato è romantico. Romantico, per me, è qualcosa che ancora non conosci, qualcosa che puoi sognare, qualcosa di sconosciuto e mistico. Trovo tutto questo affascinante”
Prada Intersections, febbraio 2021

“Ho auspicato un rallentamento della moda, ma non sono stato ascoltato. Remano contro i grandi gruppi per i quali la finanza è tutto. C’è un eccesso scellerato di spettacolo e di prodotto”
Febbraio 2021

“L’Italia è fondata sull’artigianato, che ha un valore immenso. Noi siamo artigiani. Ci sentiamo parte di quel mondo. Se si perdono la manualità e la cultura poi non la ritrovi più”.
Milano Fashion Global Summit, novembre 2020

“Ci siamo resi conto che non abbiamo bisogno di cose scadenti, ma di articoli fatti bene e che durino. Questa consapevolezza facilita il lavoro di noi stilisti”
Febbraio 2021

"I giovani stilisti devono divertirsi e aver pazienza. Non tutti possono essere il prossimo Balenciaga. E' bene essere ambiziosi, ma non troppo. Se vai troppo veloci, ti bruci. Ci sono sfide, ma anche tante opportunità, perciò coglile!"
Polimoda Duets, febbraio 2021

“Abbiamo dato alle nuove generazioni idoli sbagliati, convincendole che esiste solo un tipo di successo. Invece, è molto meglio essere un ottimo artigiano che una modella mediocre”
D - La Repubblica, novembre 2020

“Ripetere le stesse formule di sempre è la scelta più facile, ma non è la più sicura. Perché diventa noioso per te, per i tuoi clienti e anche per i giornalisti. Non vogliamo annoiarci. Mai più. La moda è interessante proprio perché non conosce una ricetta fissa”
El País Semanal, gennaio 2021

”Il concetto che deve passare è che fare l’artigiano è figo. Lavorare in fabbrica non è da sfigati: è una cosa bella”
Forum “Made for Italy per la moda”, dicembre 2020

“Quando ho visto della gente diventare famosa per delle cretinate, degli incapaci diventare stilisti e creativi di successo grazie ai social, mi son detto: ma chi me lo fa fare…”
Il Messaggero, dicembre 2020