Il lusso e quella voglia di arte applicata all’artigianato 

Il denominatore comune sta nel fatto che, una volta prodotte e messe in vendita, rigorosamente in edizione limitata, vanno sold out in un soffio. Sono i progetti, per esempio quelli di Vuitton e Dior, che esprimono tutta la voglia di arte delle griffe (ma non solo), applicandola in particolare agli accessori di pelletteria

L’arte è insita nel concetto, oltre che nell’etimologia, della parola “artigianato”. Talmente insita che, da alcuni anni la commistione tra l’artista di professione e chi, invece, è un “maestro del saper fare”, quindi un artigiano, si è evoluta ed elevata a nuovi livelli. E non parliamo del decorare a mano una borsa con vere e proprie pennellate o del personalizzare una sneaker tatuandone la tomaia. Sempre più spesso i marchi di moda si rivolgono agli artisti per reinterpretare una borsa iconica e di successo. Ne nascono veri e propri progetti creativi, che si ripetono negli anni e riescono a combinare il profilo artistico con il business. Perché, ovviamente, questa voglia di arte applicata all’artigianato di fascia altissima genera inevitabili e (quasi) istantanei sold out.

Voglia di arte applicata all’artigianato

L’obiettivo delle griffe che hanno avviato questi progetti, infatti, non è solo quello di creare pezzi unici da vendere all’asta o da conservare come cimeli da collezionista. È (anche) quello di realizzare collezioni limited edition che continuano imperterrite ad andare esaurite. Di tutto ciò, “le iniziative simbolo”, potrebbero essere due. Quelle ideate da Dior e Louis Vuitton. Con un’appendice tutta italiana, che riguarda il progetto Demanumea.

Louis Vuitton e Artycapucines

All’inizio di settembre (come racconta qui il portale LaConceria.it), Vuitton ha diffuso le immagini della terza edizione del progetto Artycapucines (foto di apertura). In altre parole, quello con il quale offre ad alcuni selezionati artisti di interpretare liberamente la borsa Capucines. Un modello talmente iconico da essere dedicato a rue des Capucines, la strada di Parigi dove, nel 1854, Louis Vuitton aprì il suo primo negozio.

Lady Art di Dior

Il progetto Lady Art di Dior è, invece, arrivato alla quinta edizione a fine 2020. Anche in questo caso agli artisti di tutto il mondo il compito di rileggere l’iconica borsa Lady Dior.

 

Lady Art
Lady Art

Il caso italiano di Demanumea

In Italia, il marchio Demanumea si vanta di essere la sola azienda al mondo che progetta, crea e produce borse ed accessori pensati come opere d’arte. In altre parole: dipinti, sculture e gioielli su pelle realizzati da pittori, scultori, incisori, orafi.

 

Il lusso e quella voglia di arte applicata all’artigianato 
Demanumea

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