Quello che vi siete persi se non siete stati a Lineapelle 103

Le 6 sfilate e le 6 presentazioni della quinta edizione di Lineapelle Designers Edition hanno alzato la temperatura di un’ottima Lineapelle, dimostrando – una volta di più – quanto la pelle possa essere versatile e trasversale non solo dal punto di vista creativo e stilistico

 

Dalla pelle effetto denim utilizzata per giacche, top, gonne e pantaloni dal brand Cassel, ai biker jacket borchiati, tempestati di strass e Swarovski di Anton Giulio Grande. L’erotismo rock trasportato in passerella da Leonardo Valentini con i completi neri in pelle decorati con spuntoni color oro, gilet e skirt sfrangiate in pelle stampata coccodrillo. La pelle degradé o sfumata effetto tie dye che ha preso forma in look fluidi firmati dal brand Giuglia. E molto altro. Ecco tutto quello che vi siete persi se non siete stati a Fiera Milano Rho dal 20 al 22 febbraio 2024 per assistere alle sfilate di Lineapelle Designers Edition, svolte durante Lineapelle 103.

Lineapelle Designer Edition

Il materiale pelle è stato esplorato ed esaltato in molteplici varianti nelle collezioni presentate nella quinta edizione di Lineapelle Designers Edition. La manifestazione, nata per supportare e valorizzare la pelle e le sue applicazioni, ha ospitato dodici brand che hanno avuto modo di mostrare le loro creazioni in show che si sono alternati non solo durante i tre giorni di Lineapelle 103, ma anche in centro a Milano, a Spazio Lineapelle, dal 20 al 25 febbraio. La kermesse si è integrata nel modo migliore nella Milano Fashion Week, acquisendo un ruolo di rilievo e attirando l’attenzione del pubblico di settore, nonché di celeb e influencer sedute in prima fila per godersi lo spettacolo.

GALLERY

 

Quello che vi siete persi

Il primo fashion show in programma nella rassegna è stato quello di Mario Dice che ha saputo incantare con un mix di paillettes, trasparenze e pelle traforata, intagliata, stampata e embossed, a disegnare l’immagine di una donna sensuale e sicura di sé. Femminilità che si è espressa con forza anche con la passerella di Anton Giulio Grande che ha abbinato abiti da sera con trench e giacche arricchite da miniborchie e addirittura piume vaporose. A seguire è stata la volta di Alberto Zambelli che con i pellami ha messo alla prova la sua capacità sartoriale, utilizzando texture sofisticate e tagli asimmetrici. Il designer ha giocato con le stratificazioni, sovrapponendo pantaloni su gonne, giacche su pettorine in pelle, morbide bandane in pelle a lunghi guanti della stessa nuance di pellame. Tutto alla ricerca di materiali e forme dal tocco glamour un po’ misterioso.

Total leather, molto rock

Lo show di Cassel è stato poi quasi total leather, anche se in apparenza non poteva sembrare così. Quello che infatti al primo sguardo poteva sembrare un normale paio di jeans, era invece una pelle effetto denim. Il brand ha studiato le lavorazioni in pelle utilizzando spessori e superfici diverse: stampate rigide per i giubbotti, morbide e sottili per hot pants e top attillati. Una combinazione di influenze e stili diversi è stata invece mostrata dal brand emergente Giuglia, che ha utilizzato la pelle in tonalità originali, effetti schizzati e graffiati, sfumature di colore water color.

Ha chiuso questa edizione di Lineapelle Designers Edition la sfilata di Leonardo Valentini, famoso per aver vestito artisti del calibro di Lenny Kravitz, Måneskin, Irama, Ghali e Rose Villain. La sua collezione, dall’approccio genderless e ribelle, ha saputo unire sete leggerissime e ricami, metallerie gold e accessori in pelle ricavati dagli scarti di produzione. Un look trasgressivo ed estremamente contemporaneo.

Spazio Lineapelle

Mentre a Lineapelle si sfilava, a Spazio Lineapelle (Piazza Tomasi di Lampedusa, Milano) andavano in scena 6 show di altrettanti brand. L’obiettivo è comune a quello delle sfilate in fiera. “Presentare al pubblico un’ampia rassegna di interpretazioni creative della pelle e di quanto questo materiale sia unico e iconico, versatile e inimitabile e adatto a tutte le tendenze della moda. A cimentarsi sono stati designer dai differenti background e stili, supportati dalla filiera delle concerie italiane che realizzano lavorazioni straordinarie su questo materiale”. In ordine di apparizione: NI-DO Bags, Conceria Dani, IAIA Milano, Amato Daniele, Brutus e De Couture.

Vedere e rivedere

La gallery di tutti i video degli eventi e delle sfilate della quinta edizione di Lineapelle Designers Edition è visibile online (insieme a moltissimi altri contenuti) sulla pagina Instagram di Lineapelle

 

 

 

 

 

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